Viaggiatori ungheresi nell’Italia dell’Ottocento
Antonio Sciacovelli
https://urn.fi/URN:NBN:fi-fe2021042820818
Tiivistelmä
La storia delle relazioni politiche, diplomatiche,
economiche, culturali italo-ungheresi, affonda i suoi inizi nel periodo
medievale, addirittura ai primi tempi dell'arrivo delle tribù magiare nel
Bacino Carpatodanubiano (fine del IX secolo), seguendo una traccia continua e
ricca di contatti, per i secoli a venire. L'Ottocento, sia per le migliori
condizioni di viaggio, che per una serie di circostanze politiche e culturali
che implicitamente "uniscono" Ungheresi ed Italiani, è stato in
questo senso un secolo di intense relazioni, per questo privilegiato dalla
ricerca storica, anche se in genere gli studiosi hanno preferito avvicinarsi a
singoli aspetti, soprattutto a quello politico e militare (le guerre di
indipendenza) e a quello relativo all'evoluzione di una tradizione nazionale
nelle arti figurative. In questo scritto si presentano le considerazioni di
numerosi "viaggiatori" ungheresi che, nel corso dell'Ottocento, per
vari motivi, con diverse finalità, in differenti periodi e per durate
dissimili, furono in Italia e lasciarono dei loro viaggi e soggiorni delle
testimonianze scritte, sulla base delle quali si intende presentare l'immagine
dell'Italia che in quel modo si formò.
The history of Italian-Hungarian political, diplomatic, economic, cultural
relations has its beginnings in the Middle Ages, even in the early days of the
arrival of the Magyar tribes in the Carpathian-Danubian Basin, following a
continuous and rich track of contacts, for centuries to come. The nineteenth
century, both for the best travel conditions and for the changing political and
cultural circumstances that implicitly "unite" Hungarians and
Italians, has been in this sense a century of intense relationships. For this
reason is a century privileged by historical research, even if in general,
scholars have preferred to approach individual aspects, especially the political
and military (the wars of independence) and that relating to the evolution of a
national tradition in the figurative arts. This paper presents the
considerations of Hungarian "travelers" who, during the nineteenth
century, for various reasons, with different purposes, in different periods and
for different periods, were in Italy and left written testimonies of their
travels and stays.
Kokoelmat
- Rinnakkaistallenteet [19207]